43^ Finale Nazionale di Tiro a Volo
Diciamo subito che la stramaledetta pandemia ce l’ha messa tutta per mandare a monte questa grande festa sportiva e, se si guarda alle dolorose defezioni di alcune regioni storicamente sempre presenti e titolate, c’è anche riuscita. Ma, a conti fatti, anche se noi e la nostra passione siamo stati più forti, il suo 30% di concorrenti l’ha tenuto lontano dai campi campani della finale.
Detto questo, per dovere di cronaca, non resta da aggiungere che la magica due giorni delle finali nazionali del 43° Campionato Italiano di Tiro a Volo nelle specialità di Percorso di caccia-Compak, Fossa Universale e Fossa Olimpica con il “corredo” di due seguitissimi Gran Premi Open di Tiro all’elica e di Tiro alla quaglia, è stata come al solito un successo. Un successo organizzativo, prima di tutto, ma anche un successo sportivo con score di tutto rispetto in ciascuna delle specialità.
Le varie gare sono state organizzate dal Delegato Nazionale Martino Nardi – reduce sopravvissuto della sfida personale con in Covid – insieme a tutto il suo staff composto da Cesare Loretoni, Adriano Gobbo, Marco Salierno, Mimmo Ventre, Alfredo Telese e Maurizio Caroli, coadiuvati per l’occasione dalla struttura della presidenza regionale della Campania guidata da Luca Morelli che ha presenziato alle premiazioni portando i saluti del presidente Paolo Sparvoli impegnato in altri due importanti eventi sportivi nazionali. Già proprio questa insolita assenza ha in un certo qual modo caratterizzato “negativamente” questo Campionato ma la colpa non è certo del massimo dirigente nazionale ma di una scarsa comunicazione fra le varie componenti sportive che hanno fatto coincidere le date di svolgimento delle principali manifestazioni associative. A fianco dei vari responsabili si sono mossi validissimi collaboratori, fra i quali è doveroso ricordare Raffaele Vigliotta, Giuseppe Grassia e altri due Salierno, Filippo e Marco J.
Logicamente nutrito il pool giudicante, coordinato da Adriano Gobbo e Alfredo Telese e composto da Donato Ricciardi, Vincenzo Grauso, Marco Pagliaccia, Paolo Pulcini, Manrico Lodi, Rocco Romaniello, Mario Eusepi, Salvatore Russolillo (Elica), Alfredo Caruso, Pietro Chinni, Gennaro Viscovo, Giuseppe Candillo, Silvestro Acito, Vitaliano Maglio, Pasquale Ianiello, Raffaele Della Valle, Vincenzo Lettieri, Salvatore Capasso, Antonio Esposito e Nello Fasan.
Vista la complessità di questa fase finale, due sono stati gli impianti utilizzati nel corso del fine settimana: il Tav “Falco” in provincia di Caserta e il Tav “Zaino” di Durazzano in provincia di Benevento, il cui sindaco, Alessandro Crisci ha presenziato alle premiazioni.
È impensabile fare la cronaca di un evento così complesso in poche pagine e l’Ufficio Stampa preferisce lasciare la parola al maggior numero possibile di immagini, rimandando i soci alla consultazione del sito per una galleria ben più esauriente.
